Exibart: Artisti in libreria: A.T. Anghelopoulos

Exibart Firenze (9) Vita Interiore - Inner Life. 33x47

Ad inaugurare nella Galerie Clichy giovedì 9 giugno sarà la personale di A.T. Anghelopoulos. La mostra -che appartiene alla serie “Artisti in libreria” – vede, accanto all’esposizione delle opere -una quindicina di cui tre installazioni site-specific- le poesie e i testi che hanno ispirato l’artista tra cui Montale e Neruda, Szymborska e Whitman, Pascal e Foscolo, Erasmo da Rotterdam e Chateaubriand e un filosofo come Jaspers. A.T. Anghelopoulos artista raffinatissimo, citando Steiner, afferma che «l’arte si nutre della vita del mondo ma, al contempo, è capace di sognare contro il mondo e strutturare mondi che sono altri». Spiega la scelta della mostra dicendo che: «Una libreria rappresenta il luogo dove è auspicabile deporre la propria divisa mentale; attraverso le pagine dei libri ci si apre al confronto con l’altro. Si può ragionare senza preconcetti sulla condizione dell’uomo». A Firenze, culla del Rinascimento, Anghelopoulos espone, la serie «Vite Interiori» inedita rivisitazione dei più famosi ritratti di profilo del ‘400. Li raffigura però nell’altro lato del volto, finora sconosciuto. Ingranaggi meccanici innestati sulle figure diventano simbolo della vita interiore dei personaggi e del movimento del tempo. Rivivono, quindi più autentici, l’Anonimo Giovane di Cosmè Tura, I Duchi di Urbino e il Malatesta di Piero della Francesca, e Bianca Sforza identificata nell’opera La Bella Principessa recentemente attribuita a Leonardo da Vinci. Per la prima volta saranno esposte le opere del ciclo «I Planisferi». Qui le superfici non hanno confini che sono solo mentali poiché nelle nostre teste. L’artista vuole far riflettere sulla labilità dei confini in un’epoca in cui si costruiscono recinzioni e muri. Le larghe campiture di colore del ciclo «Passages-Untitled» rievocano soglie, portali, varchi inaspettati che si aprono davanti all’osservatore. Strinati, curatore della sua monografica a Roma al Vittoriano, ha scritto: «Anghelopoulos ha la consapevolezza e la qualità di un artista notevole. (…) La sua percezione ricorda talvolta Klee, talvolta Rothko». A.T. Anghelopoulos vive e lavora a Roma. Artista concettuale che indaga e sperimenta per lui l’arte è bellezza, riflessione e provocazione. Nelle sue mani l’arte si fa strumento di riflessione sull’uomo e sulla società contemporanea. Da sempre gioca con l’arte. Frequenta i primi corsi di pittura a dieci anni e ancora giovanissimo, negli anni Ottanta, entra in contatto con alcuni affermati artisti nazionali, tra cui Gigino Falconi. Nel frattempo intraprende studi musicali e si appassiona alla fotografia, curandone tutte le fasi tecniche nel suo laboratorio semiprofessionale. Il primo amore tuttavia non si scorda mai. Infatti, dopo gli studi classici e la parentesi accademica, torna a praticare le arti visive (pittura, installazioni) obbedendo all’ennesimo irresistibile richiamo della grande arte contemporanea e dei suoi percorsi più innovativi (Rothko, Klee, Magritte, Schifano, per citarne alcuni). Scoperto da Vittorio Sgarbi con l’opera Inner Life-Vita Interiore ispirata a La Bella Principessa recentemente attribuita a Leonardo da Vinci, (che era stata esposta in Italia durante l’Expo 2015 nella Reggia di Monza) che lo ha voluto prima alla “Biennale di Milano-EXPO Milano 2015”e attualmente alla “Pro Biennale” di Venezia con le due opere ispirate ai Duchi di Urbino. La consacrazione artistica e della critica è a Roma al Complesso del Vittoriano nella mostra a cura del Prof. Claudio Strinati. La Galleria Clichy è uno spazio che gli editori della Clichy Edizioni hanno messo a disposizione degli artisti nella sede della loro libreria in via Maggio 13R, a Firenze. La serie delle mostre “Artisti in libreria” – di cui è curatrice Lauretta Colonnelli – vedrà gli artisti cimentarsi con il tema della lettura e della scrittura: dopo A.T. Anghelopolous -che ha seguito la mostra di Andrea Pinchi- seguiranno Livio Ceschin, Luigi Serafini e Alessandro Kokocinski. Dal 9 giugno al 24 luglio 2016 Galerie Clichy, Via Maggio 13R Ingresso libero Orari: dal Martedì al Venerdì: 10,00 / 13,30 – 15,30 / 20,00 Sabato: 10,00 / 20,00 – Domenica: 11,00 / 19,00 (Lunedì chiuso) Telefono: 055/2646025 Catalogo: Clichy Editore Siti web: www.anghelopoulos.com; www.edizioniclichy.it; Ufficio stampa Sabrina Consolini, cell.348/7084655 e-mail: consolini.eventi@gmail.com Editore:

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